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CORRIERE DELLA SERA
3 marzo 2006
Applausi dai ministri Il Cavaliere: peccato dalla Rai poco spazio

ROMA - Qualche minuto prima delle 14, un Silvio Berlusconi in tenuta sportiva (abbigliamento totalmente blu) entra nella sala riunioni a Palazzo Chigi. I ministri interrompono la seduta e lo applaudono. Uno dei presenti riferirà poi che il Cavaliere, nonostante la transvolata da New York a Roma, appariva riposato e soprattutto soddisfatto. Berlusconi coglie l’occasione per raccontare nei dettagli la missione in terra americana. «E’ stata una relazione di circa cinque minuti sobria e per nulla enfatica», la definisce uno dei ministri. «Sono molto soddisfatto per accoglienza ricevuta», sono state le parole del premier. Un’accoglienza, sottolinea, che conferma quanto «alti siano la considerazione e il prestigio dell’Italia negli Stati Uniti e il consenso riguarda entrambi gli schieramenti. Non soltanto i repubblicani ma anche i democratici, prova ne sia il caloroso scambio di saluti con la signora Clinton». Berlusconi parla anche della copertura televisiva data al suo discorso al Congresso con parole di rammarico. Dice che «la Rai non ha dato un grande spazio all’avvenimento. Un avvenimento da annoverare come un successo per il Paese». Terminata la riunione, Berlusconi si intrattiene con i ministri Beppe Pisanu e Giulio Tremonti. Con loro commenta le reazioni della sinistra, giudicate «scomposte». E tale scompostezza, fa notare, «è la prova del successo della trasferta americana». Infine, il Cavaliere si rituffa nelle questioni strettamente italiane. In vista del comizio di domani a Torino, concede interviste ad alcune televisioni locali piemontesi. E in serata convoca lo stato maggiore di Forza Italia, presenti anche i capigruppo di Senato e Camera (Schifani e Vito) e il ministro dell’Interno Pisanu, per ultimare la stesura delle liste.
Lorenzo Fuccaro


INES TABUSSO