paper.
00mercoledì 20 gennaio 2010 10:35
argentina (buenos aires)
borges, il mate, la voglia di poesia, la pampa, bruce chatwin
sono stato benissimo, tranne un momento nel quale ho rischiato di essere arrestato per un litigio con un trancviere che non so perchè ma mi aveva preso di mira. cazzo, eppure io non farei male a una mosca e vorrei vivere ma soprattutto lasciar vivere. e allora perchè di tanto in tanto mi rompono i coglioni?
lo zio di mia moglie è un medico affermato, mi ha voluto bene e ancora ci sentiamo. gli devo molto, ossia la pace di tanti giorni, non poi così tanti ma preziosi
slovenia (lubiana)
josip broz tito, edward kardelj, la neve e la desolazione dell'asfalto candido e mortifero
un momentaccio, d'altronde non era una vacanza ma un pellegrinaggio, e io odio i pellegrinaggi e le suppliche e gli ex-voto e più in generale ogni mito (ogni religione che si pretende rivelata non è che mito)
venezia
il ghetto
la mia città. le ubriacature, la vita che si frammenta al crepuscolo. il sesso
francesca.38
00mercoledì 20 gennaio 2010 19:00
ma allora ci sei stato in slovenia...ma era un pellegrinaggio vero?
oh santa pace...a dir la verità non so come la pensi in fatto di religione, ma in pellegrinaggio non ti ci vedo...
paper.
00mercoledì 20 gennaio 2010 22:50
e fai bene a non vedermici, infatti ho usato il termine pellegrinaggio ma in realtà trattasi di larghissima metafora