Le Crete Rapolano- DLF Firenze 5-4
Prima di un commento tecnico, ovviamente senza grosse pretese, vorrei sottolineare prima di tutto la grandezza di un gruppo di ragazzi che crede nelle proprie possibilità e che dimostra un unione, uno spirito di sacrificio ed un’ attaccamento alla maglia fuori dal comune. Un esempio sono stati stasera, ma come altri lo sono stati ieri, Paglicci e Paletti Giovanni.
Il primo ha voluto giocare dopo un’mese di stop per una spalla lussata, senza un allenamento nelle gambe e dopo l’ultimo controllo medico avvenuto intorno alle 18:00. Il tempo di preparare la borsa e dire al mister ci sono e realizzare il gol decisivo. Il secondo di rientro da Bologna con l’appennino pieno di neve giunge al campo solo 20 minuti prima del fischio d’inizio e gioca una grandissima partita sopostando gli equilibri del match nel momento decisivo. E questo atteggiament, questa volontà sono la linfa vitale per un campionato da protagonisti veri !!
Ma veniamo alla cronaca.
Le Crete prive comunque di Mazzini, Giovannoni, Ricci e Agnelli al rientro post influenzale e di fatto inutilizzabile, partono contratte sotto le raffiche di un vento forte e gelido e subito il DLF ne approfitta andando in gol dopo 4 minuti.
Supremazia territoriale ospite fino al 10 dopo di che il ritmo sale e anche i locali entrano in partita pareggiando con Paletti Aldo, e poi andando in vantaggio con Mechini.
Pari raggiunto dal DLF sul 2 a 2 ma di fronte alla maestà atletica e tecnica di Mechini stasera non c’è nulla da fare e il numero 11 termale realizza altri due gol da manicomio mandando tutti al riposo sul 4 a 2.
La ripresa parte sorniona con alcuni errori condizionati sia dal freddo che dalla pressione a tutto campo delle difese che portano il DLF a recuperare alcuni palloni e raggiungere il meritato pareggio.
Mister Becucci riordina le idee dei suoi ragazzi che con 4 falli a 2 commessi neanche 10 minuti da giocare e l’inerzia della partita a totale sfavore escono “dall’angolo del ring” e vanno in vantaggio con una punizione bomba di Paglicci, colpiscono un palo una traversa sbagliano due gol clamorosi (uno senza portiere) e conquistano anche due tiri liberi (comunque parati) a zero.
Tutto questo e’ stato come il colpo di coda mortale dello scorpione al quale il DLF non ha saputo e potuto trovare un’antidoto.
Gli ospiti sono sembrati comunque un’ottima squadra, di sostanza e ben allenata meritevole di un posto da assoluta protagonista e con queste basi i risultati per forza verranno da se.
Per Le Crete una grande vittoria sotto tutti i punti di vista, dal gioco, al cuore, alle scelte del mister, dalla gestione della partita in genere, complimenti a tutti, ma un Mechini così………. io non lo ricordo, superbo !
Per i padroni di casa quindi una vittoria che è una libidine assoluta soprattutto per chi come me ha questa squadra e questa società nella pelle e nell’anima avendone (e lo dico con grande orgoglio) fatto la storia da oltre 10 anni e avendo vissuto anche e soprattutto tanti momenti bui.
Grazie a tutti e ora sotto Lunedì con un bell’allenamento in attesa del recupero del DERBY di mercoledi !!.