Regolamento Napoleonico.....aiuto.

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maupipi
00domenica 2 febbraio 2014 10:35
Empire.
Legacy of Glory.*
Lasalle*#
Shako#
Shako e Drums L:B:
Armchair General*
Ordre Mixte*
Miniatur Attack
Field of Battles*#
Le Feu Sacre*#
La Battaille*
Aquile*
General de Brigade
Vive l'empereure*#
Napleons Battles*#
Fast Play Grand Armè*
Volley e Byonets*
Corps d'Armè.

Dopo anni di letture e qualche prova sono ancora in alto mare nel prendere una decisione ,o almeno percorrere una strada,insomma niente che mi soddisfi ,o troppo incasinati o troppo leggeri,

I titoli con asterisco sono quelli di cui dispongo il pdf o simile,quelli col cancelletto sono quelli che ho provato almeno una volta.

Vostre opinioni sui citati regolamenti?
Atri titoli da suggerire ,cosi da darmi il colpo di grazia?

Grazie


marco 100
00domenica 2 febbraio 2014 11:30
per me aquile, ci gioco e mi piace.
Parere personale ovviamente.
marco
robpask
00domenica 2 febbraio 2014 12:12
Re:
maupipi, 02/02/2014 10:35:


Dopo anni di letture e qualche prova sono ancora in alto mare nel prendere una decisione ,o almeno percorrere una strada,insomma niente che mi soddisfi ,o troppo incasinati o troppo leggeri,

I titoli con asterisco sono quelli di cui dispongo il pdf o simile,quelli col cancelletto sono quelli che ho provato almeno una volta.

Vostre opinioni sui citati regolamenti?
Atri titoli da suggerire ,cosi da darmi il colpo di grazia?

Grazie





Lo so che c'entra poco. Ma come cavolo fai a leggere e giocare tutto? Io in tanti anni a malapena ho digerito 3 regolamenti in tutto!!! (e neanche uno Napoleonico........) [SM=g8975]

Roby
maupipi
00domenica 2 febbraio 2014 17:50
Per Marco100,Le Aquile è un adattamento di Armati (regolo che gioco da un'infinità di anni) ,volevo qualcosa di piu rappresentativo per il periodo e che si discostasse appunto dai meccanismi di Arty Conliffe che amo,ma che conosco a fondo, stesso discorso per Shako che deriva da Armati appunto.

Per Rob,non saprei dirti, mi piace leggere i regolamenti a prescindere se poi mi intriga lo porto sul tavolo,certo non lo gioco al 100% ma mi basta capire se vale la pena approfondire o abbandonare, molti giudicano un regolo addirittura solo dal titolo o dall'autore,io non ne sono capace e spesso devo spaccarmici le corna su prima di avere il quadro della situazione e forse il mio problema è che sono anche di bocca buona e mi piacciono tutti.
marco 100
00lunedì 3 febbraio 2014 09:35
No intendevo "Aquile per l'Impero"
Marco
Alexander.21
00lunedì 3 febbraio 2014 16:12
Ciao,
io più o meno ho letto quasi gli stessi regolamenti che citi tu e provato i seguenti:
Corps d'Armè: per grandi battaglie secondo me è eccellente. Mi ci sono molto divertito, è realistico e semplice. Un ottimo regolamento e per di più gratuito.
Shako 2: Semplice, in certe regole anche troppo, ti fa apprezzare il periodo tralasciando alcuni dettagli. Rispetto al precedente cambia la scala, da brigata a battaglione, quindi un altro livello ma riesci a giocare battaglie grandi. Un buon compromesso, ma non saprei se a lungo andare potrebbe stancare.
General de Brigade DE: a livello di battaglione con tante miniature e un dettaglio ancora maggiore dei primi due. Secondo me è il migliore se ti piace davvero il periodo, apprezzi gli aspetti più importanti di una battaglia napoleonica. Purtroppo, a meno che non hai tempo e spazi enormi, non riesci a mettere in campo più di una divisione per parte, però molto molto bello.

Io sono nelle tue stesse condizioni, non ho ancora trovato il regolamento che mi soddisfi al 100%, per questo ho scritto e gioco un regolamento napoleonico che si avvicina molto a GdB come scala e profondità di gioco ma che consente di risolvere le situazioni di gioco in modo più immediato e con un rapporto di 2:1 come pezzi rispetto a GdB.
Dipende da quello che cerchi, ti consiglio comunque di approfondire questi tre.
Zazu61
00martedì 4 febbraio 2014 21:09
Io voto per Lasalle, mi piace molto l'originale sequenza di gioco. Erano molti anni che non giocavo il Napoleonico e questo regolamento ha ravvivato l'entusiasmo. Non è per grandi battaglie ed è, in alcuni aspetti, abbastanza drastico rispetto ad altre regole, la qual cosa può scontentare i palati più fini. A mio parere rende bene lo "ebb & flow" della battaglia senza inventarsi regole troppo dettagliate e (almeno alla mia età ...) difficili da ricordare, tra l'altro il meccanismo fa in modo che sia utile ed efficace avere una riserva, visto che una volta ingaggiate le unità recuperano a fatica.
Ovviamente ognuno ha i suopi gusti, ma personalmente lo trovo un regolamento - per usare una frase banalissima - semplice ma non semplicistico (e veloce che non guasta mai).
Ciao e buon wargame [SM=g6934]
maupipi
00martedì 4 febbraio 2014 21:26
Vero,Lasalle l'ho proposto piu volte nel corso dei miei esperimenti coi miei compagni , ma a parte me non è piaciuto a nessuno, per cui cerco qualcosa che ci soddifi tutti o almeno la maggioranza, del resto siamo 4 gatti nel gruppo.

Ho dimenticato Age of Eagle nella lista sopra, mi piace ma avendo giocato ormai a F&F mi pare che.... se non è zuppa è pan bagnato.


robpask
00martedì 4 febbraio 2014 21:30
Re:
maupipi, 04/02/2014 21:26:

Vero,Lasalle l'ho proposto piu volte nel corso dei miei esperimenti coi miei compagni , ma a parte me non è piaciuto a nessuno, per cui cerco qualcosa che ci soddifi tutti o almeno la maggioranza, del resto siamo 4 gatti nel gruppo.

Ho dimenticato Age of Eagle nella lista sopra, mi piace ma avendo giocato ormai a F&F mi pare che.... se non è zuppa è pan bagnato.





Nel senso che sono simili?
maupipi
00martedì 4 febbraio 2014 21:32
Simulazione o Gioco?
Forse proprio il periodo Napoleonico fa da spartiacque nel modo di pensare ad un regolamento.
Leggendo alcuni lavori come Empire, Legacy of Glory,Generale de Brigade,Corpo D'armata di contro Lasalle,Shako,Age of Glory,Shako,Drums Large Battles si nota la grande differenza fra i due modi di concepire un regolamento, i primi citati li definirei simulativi, grande ricerca del dettaglio e nozioni tecnico storiche, mentre i secondi forse piu tesi verso l'aspetto ludico trattano gli stessi argomenti con piu leggerezza e disinvoltura.
Confesso che la prima "vetrina" è la piu affascinante,mi ci sono soffermato a lungo,ma alla fine ritengo che non sia alla mia portata,sia per le conoscenze di cui dispongo, il tempo e la voglia di approfondire cosi tanto l'argomento, per cui dovrò accontentarmi della seconda alternativa cioè quella ludica esigendo però un minimo di correttezza.

La lista di cui sopra è indicativa del guazzabuglio in cui brancolo,posso dire di aver fatto un passo avanti avendo accettato il mio limite,un altro passo avanti sarà quello di capire che taglio prediligere della battaglia, se tutta o una parte.


maupipi
00martedì 4 febbraio 2014 21:55
Per Rob

no, nel senso che sono uguali!!

a parte le battute si sono molto simili.
betasom
00mercoledì 5 febbraio 2014 19:40
Re:
maupipi, 04/02/2014 21:32:

Simulazione o Gioco?
... si nota la grande differenza fra i due modi di concepire un regolamento, i primi citati li definirei simulativi, grande ricerca del dettaglio e nozioni tecnico storiche, mentre i secondi forse piu tesi verso l'aspetto ludico trattano gli stessi argomenti con piu leggerezza e disinvoltura.



Il primo autore che mette in armonia ed equilibrio lo spessore della simulazione con la disinvoltura ludica merita un monumento... Per ora, la risposta in sostanza l'hai data tu stesso: o l'una o l'altra. Il problema dei problemi, secondo me e per quello che ho visto sui manuali d'addestramento originali (li trovi in PDF su Google libri) sono le formazioni e l'esercizio del comando.
Quando incolli le figure sopra un quadrato e dici che è un battaglione, sei già fuori dal realismo perché quello, molto al limite, è uno dei tipi di formazione del battaglione. Bisogna vedere quale esercito, quale periodo, quale campagna (per esempio in Russia erano tutti a mezza forza). Quando li ammassi e dici che è una brigata e la muovi come un ariete, siamo fuori dalla realtà storica. Purtroppo è un periodo incasinatissimo perché questi ammassavano centinaia di reparti (150.000/200.000 soldati e cavalli) in pochi km quadrati, generando rapporti di complessità elevati.
Questo non vale solo per l'epoca in questione, vale per tutte quelle dove si combatteva in formazione.
L'esercizio del comando è l'altro punto debole, perché fino all'avvento della telecomunicazione il controllo dei comandanti e la raccolta delle informazioni (in sostanza la loro capacità cognitiva) erano limitatissime. Noi generali "tavolari" non solo sappiamo tutto e vediamo tutto di noi e del nemico, ma muoviamo pure tutto a nostro piacimento.
Cambronne61
00venerdì 7 febbraio 2014 10:11
Gioco Forever!
Quando sono partito di testa io per il Napoleonico (due anni fa, non di più),
ho fatto una ricerca simile ritrovandomi per casa decine di regolamenti scaricati e rilegati alla buona in copisteria.
Ad oggi, ammetto di aver letto con attenzione pochi di questi e giocato solo ad uno, le regole scaricabili gratuitamente di All the King's men (ATKM)dello stesso autore di Armchair Generals. Semplici sì ma garantite contro la noia.
Sottolineato poi che cerco di giocare in 54mm (con toy soldiers meglio che con miniature), direi proprio che voto per la metà ludica, il gioco in quanto tale.
Ti consiglio però un regolamento che non vedo in lista, About Bonaparte di Dirk Donvil a cui è seguito About Caesar, per l'antico e il medievale, che cerca di mettere d'accordo le due facce,gioco e simulazione.
L'edizione inglese è nel catalogo della Caliver Books, edito da Partizan Press, ma se hai pazienza tra poco dovrebbe arrivare l'edizione italiana di tutti e due i regolamenti (lo so perchè li ho tradotti io per Dirk Donvil)e potrebbero essere l'alternativa che ti manca.
Le scale di gioco partono da 54mm e 40mm ma si adattano a tutte le scale tradizionali senza tanti traumi e ti permettono di giocare da subito con un minimo di 3 battaglioni per parte. Ci sono dei dadi particolari, è vero ma c'è anche il modo di sostituirli con quelli normali. Così come vedi,alla fine me lo sono cercato, tradotto e ho contribuito a riportarmelo a casa mia, in Italia. Una soluzione simile potrebbe essere farsi da soli il proprio regolamento, gestendo il meglio che hai a disposizione, ci hai pensato?
Tornando però alla marea di regolamenti trovati in rete, forse non è stato un bene per me averne tanti a portata di mano.
Più che la possibilità di scegliere ho avuto la possibilità di confondermi ancora di più.... [SM=g6936]
Così, buona fortuna!
maupipi
00venerdì 7 febbraio 2014 18:07
Bè, ATKM lo gioco anche io ,però ambientato nella guerra di indipendenza americana,divertente ,leggero ,adatto ai principianti , e papà con figli, le carte poi danno un tocco alla FOB o Piquet,ma senza esagerare,anche io coi 54mm ma ho provato a giocarlo con 1/72 e basettamento alla Napoleons bATTLES e funzia assai bene, ci ho fatto Vimiero.
Armchair General è sulla falsa riga, senza le carte ma meccaniche sempre divertenti e slegate dalla classica sequenza di gioco,sempre con un occhio attento all'incertezza del turno.
lord Twin
00venerdì 7 febbraio 2014 21:20
bè general de brigade si gioca, non è poi così complesso ed è anche divertente, io gioco molto la versione per i sette anni e non ho trovato di meglio come approccio per horse e musket
maupipi
00domenica 9 febbraio 2014 07:49
Aggiungo un ulteriore titolo degno di nota In the name of glory
https://groups.yahoo.com/neo/groups/ITNOG/conversations/messages

è gratuito e dello stesso autore di for parliament king or glory sulla guerra civile inglese che gioco,stesse meccaniche con ovvie modifiche per il periodo,a me piace , adatto per piccole battaglie(quello ecw)
Tríbon
00lunedì 10 febbraio 2014 09:59
Consiglierei la lettura di "Corpo d'Armata" del club le Grenadier (autore Antonino di Bartolo).
Non è un regolamento semplice, ma mi ha intrigato.
Suchet
00lunedì 17 febbraio 2014 09:15
Ahh, se solo fossi un autore inglese o americano il MIO regolamento andrebbe a mille. [SM=g6934]

P.S. Non sono "caduto in combattimento" quindi la mia Waterloo tornerà a breve. [SM=g6938]
LotB
00giovedì 27 febbraio 2014 21:33

Naran Fuciliers Wars ?

[SM=g9128]
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